Amstel Gold Race 2025, niente scorte di polizia e problemi in vista: “Potremmo farla in un circuito, ma sarebbe comunque complicato”
La notizia è giusto di qualche ora, ma sta già creando parecchi pensieri sulla scena ciclistica dei Paesi Bassi. È stato infatti annunciato che, nel periodo dall’1 gennaio al 31 agosto 2025 non saranno disponibili scorte di polizia in motocicletta per le gare organizzate sul territorio nazionale, per via di un vertice NATO che avverrà proprio nei Paesi Bassi a fine giugno. La mancanza del servizio di scorta metterebbe in seria difficoltà le competizioni di ogni livello e dal problema non sarebbe esente neppure la Amstel Gold Race 2025, che è di fatto la corsa più importante dei Paesi Bassi, oltre che l’unica facente parte del calendario WorldTour maschile.
“La voce che sarebbe stato difficile avere le scorte di polizia aveva iniziato a circolare già da qualche settimana – le parole di Leo van Vliet, direttore di corsa della classica neerlandese, riportate da WielerFlits – Ma si diceva che sarebbe stata una cosa che avrebbe iniziato ad avere effetto da aprile in poi. Il fatto che ci siano problemi già da gennaio è una cosa completamente nuova”.
Gli organizzatori della Amstel Gold Race sono quindi già intenti a cercare qualche soluzione al problema prospettato: “Potremmo fare tutta la corsa ripetendo più volte un circuito – rivela lo stesso Van Vliet – Ma non sarebbe una cosa facile, anche perché i regolamenti dell’UCI prevedono la presenza di un supporto delle forze dell’ordine anche per le gare in circuito. Studieremo comunque tutte le possibilità perché la Amstel si svolga sul suo percorso originale. Questo è l’evento sportivo più importante dell’anno nei Paesi Bassi, con una grande esposizione all’estero. Penso che molte persone, anche ai piani alti, riterranno importante che la corsa si faccia regolarmente”.
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